Trattativa Riservata - Palazzo d'Epoca, Villa
Villa Berlese, 1782 Sambruson di Dolo (Venezia)
La villa in oggetto, originariamente apparteneva alla famiglia nobile De Lorenzi, risale a circa la meta del ‘700, data documentabile da un’incisione che si trova all’interno della stessa nell’ultimo pianerottolo della scala principale con inciso “1782”.
Dal catasto Napoleonico si nota chiaramente che sorgeva sulle rive del fiume Brenta, di cui verso la meta dell’800 ne fù modificato il percorso, oggi dista circa un chilimetro dal nuovo tracciato. La conformazione architettonica dell’immobile è quella tipica delle ville venete, con un ampio salone centrale e le stanze che si distribuiscono lateralmente da cui al centro parte la scala principale che porta ai piani superiori.
Un elemento atipico di Villa Berlese è che manca del piano nobile, che di norma ricalca il piano terra con un salone centrale e le stanze ai lati, questo da al prospetto principale a nord un disegno schiacciato che non lo evidenzia molto rispetto agli annessi laterali.
Come già accennato le stanze, seguendo un’antica consuetudine ed onde perseguire
una maggior funzionalità, sono disposte attorno al grande salone centrale che si apre verso la campagna con una trifora. Accanto alla villa sono costruite due barchesse, una per il deposito degli attrezzi e delle granaglie e l’altra adibita a foresteria e stalla.
Oggi tutta la parte sinistra della villa è di altra proprietà. Esternamente, a nord si estende un ampio parco con una superficie maggiore di 11.000 mq, mentre a sud si trova un giardino dalle dimensioni più ridotte di 2000 mq circa racchiuso dalle ali della foresteria.